Pubblicati da Carlo Jr Ciminiello

Dichiarazione infedele per il contribuente “inerte” che lascia i quadri dichiarati in bianco

di Avv. Giuseppe Ciminiello e Carlo Jr Ciminiello Con la recente e – per certi versi – stupefacente sentenza n. 18532/2023 la Corte di Cassazione hariqualificato, ai fini penalistici, una “dichiarazione incompleta” presentata dal contribuente quale “dichiarazione infedele” a tenore dell’art. 4 del D.Lgs. n. 74/2000, piuttosto che di omessa dichiarazione ex art. 5. Tuttavia […]

Rappel per la vendita di auto con finanziamento, la Ctp di Bari conferma l’esenzione Iva

di Luca Cellamare, C. Ciminiello Jr   Disattesa la riqualificazione contrattuale effettuata dall’Agenzia delle Entrate in assenza di prove sulla non veridicità della prestazione e/o condotte abusive e simulatorie. I premi di risultato in favore delle concessionarie per le vendite di autoveicoli realizzate mediante finanziamento rientrano nell’alveo dell’attività di “intermediazione finanziaria” in regime di esenzione Iva.

Voluntary Disclosure, nullo l’accertamento sugli importi “residui” non oggetto della precedente “regolarizzazione” già approvata

di Luca Cellamare, C. Ciminiello Jr La società aderisce alla “Voluntary Disclosure” regolarizzando spontaneamente gli importi “sovrafatturati” col “benestare” dell’Agenzia delle Entrate. Ma l’Amministrazione Finanziaria successivamente cambia idea: per il Fisco si tratta di una sorta di acquiescenza totale del contribuente, “preventiva” rispetto alle successive contestazioni e, snaturando lo scopo della Voluntary, recupera il costo […]

Il ricarico presuntivo del Fisco basato sulla media semplice è illegittimo in presenza di beni differenti

di Giuseppe Ciminiello e Carlo Junior Ciminiello In caso di vendita di beni disomogenei e ricarichi tra loro differenti, è ingiustificato l’Avviso di accertamento se l’Agenzia delle Entrate presume un maggiore ricarico applicando una semplice media aritmetica. In presenza di merce non omogena, l’atto impositivo emesso dalle Entrate è da annullare se l’Ufficio, al fine […]

NON C’È RICICLAGGIO SE LE SOMME RIENTRATE IN ITALIA NON SONO RICONDUCIBILI NELL’ALVEO DEL PERIODO D’IMPOSTA ACCERTATO DAL FISCO

Di Giuseppe Ciminiello e Carlo Jr Ciminiello Assolto dal reato di riciclaggio il contribuente che rimpatria il denaro frutto di evasione se il Fisco non prova che la somma rientrata in Italia si riferisce ad uno specifico anno d’imposta. Affinché si integri il reato presupposto della dichiarazione fiscale infedele, l’Amministrazione finanziaria deve dimostrare che sono […]